Negli Stati Uniti il flusso netto di nuovi mutui è calato ai minimi da 10 anni.
Stando ai dati forniti dall’Associazione britannica dei banchieri, le erogazioni nette di mutui effettuate dalle banche del Regno Unito avrebbero toccato il loro livello più basso degli ultimi anni durante il mese di novembre, periodo nel quale, con estrema evidenza, la domanda di acquisto di case di nuova realizzazione è drasticamente calata.
Ad ogni modo, i dati non sembrano aggiungere nuove preoccupazioni a quelle esistenti: novembre non è un mese particolarmente propizio per l’acquisto di nuove proprietà immobiliari abitative, e gli elementi forniti dalla BBA sembrano confermarlo.
L’Associazione ha altresì riferito che il flusso netto di erogazioni è cresciuto di 1,5 miliardi di sterline, il più basso incremento su basi storiche da quel + 1,3 miliardi del mese di agosto del 2009.
Sulle cause che hanno generato questa contrazione nelle attività di erogazione dei prestiti da parte delle banche, non vi sono grandi novità: il taglio della spesa pubblica effettuato dal governo ha infatti scoraggiato molti potenziali acquirenti, e la ristrettezza creditizia da parte delle banche ha fatto il resto.
Di conseguenza, si attende un inizio di 2011 molto difficile per gli operatori del mercato immobiliare britannico.