I prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo sono calati con un deciso ritmo durante il mese di febbraio, per l’ottavo mese consecutivo, a causa della crescente offerta di case presenti nel mercato, incrementate per un livello record degli ultimi tre anni.
Stando alla ricerca compiuta dalla Hometrack, pertanto, il costo medio di un appartamento nel Regno Unito sarebbe diminuito di 0,2 punti percentuali a febbraio rispetto al precedente mese di gennaio, con sostanziale stabilità dei valori commerciali di Londra.
Come detto, alla base di questa nuova flessione dei prezzi vi sarebbe un allargamento della forbice tra domanda e offerta, per “colpa” del deciso aumento di quest’ultima, che si sarebbe sviluppato con il ritmo record pari a 7,5 punti percentuali.
Visto e considerato che – secondo le principali analisi – l’offerta dovrebbe permanere su livelli di crescita sostanziosi, l’attenzione si sposta adesso sulla domanda di settore, sul cui andamento vi sono invece maggiori perplessità.
Ciò che per il momento è certo è che durante il mese di febbraio la domanda di case è cresciuta del 14,7%, per il primo incremento negli ultimi otto mesi.