Nella relazione presentata dall’Abi dinanzi alla commissione Finanze del Senato, all’interno dell’indagine conoscitiva sulla tassazione degli immobili, l’Associazione Bancaria Italiana afferma che “per rilanciare il mercato immobiliare occorre predisporre un pacchetto integrato di misure che agisca su fattori di domanda e di offerta’”, e che “sulla base delle opinioni espresse dal settore bancario le principali criticita’ sembrano comunque emergere dal lato della domanda”.
Stando a quanto affermato dall’Abi, con dichiarazioni riportate dall’agenzia Asca, “andrebbero previsti interventi fiscali mirati a incentivare l’acquisto e la ristrutturazione delle abitazioni, comunque nell’ottica di agevolare le abitazioni di qualita’. Ma nello stesso tempo” – ha poi aggiunto il direttore generale Giovanni Sabatini – “necessitano interventi volti a ridurre il grado di rischio delle operazioni di finanziamento, con l’attivazione o la piena operativita’ di appositi fondi di garanzia”.
Tra i principali spunti offerti dalla relazione, il fatto che “per l’intero settore la variazione percentuale annua del volume di compravendite nel periodo 2011-2012 risulta pari al -25,8%. A fine aprile 2013 il rapporto sofferenze lorde/impieghi per le imprese di costruzioni ha raggiunto il 14,8%, in forte aumento dal 10,8% di fine aprile 2012 e dall’8,3% di aprile 2011. Gli ultimi dati relativi alla dinamica delle obbligazioni detenute dalla clientela riferite ad aprile scorso mostrano una contrazione annuale di oltre il 9%, un valore che si distacca da quello positivo, pari al +3,2% di fine 2011” (vedi anche previsioni mercato immobiliare negative Bankitalia – 2013).
Complessivamente, alla fine del mese di aprile 2013 i prestiti bancari per l’acquisto di casa erano pari a 364 miliardi di euro, in contrazione di 0,8 punti percentuali, in decelerazione rispetto a circa il +2,5 per cento di aprile 2012, un valore inferiore a quello medio dell’Area Euro (+1,2%)”.
Infine, considerando i flussi erogati dalle banche per l’acquisto di abitazioni, tra aprile 2012 e aprile 2013 i finanziamenti sono stati pari a 21,3 miliardi di euro, contro i 34 miliardi di euro del periodo aprile 2011 – aprile 2012.