Abbiamo già parlato, in passato, della tanto discussa procedura di riclassamento degli immobili nel territorio leccese. Le principali associazioni dei consumatori si rendono ora disponibili ad assistere i cittadini nell’elaborazione della documentazione necessaria a dar seguito alla prevista revisione del classamento catastale delle proprie unità immobiliari. Vediamo dunque di fare il punto su quanto sta accadendo, e come richiedere aiuto concreto nella predisposizione di quanto dovuto.
A farsi avanti è stata l‘Aduc di Lecce, secondo cui “la questione della revisione del classamento catastale delle unità immobiliari e dell’innalzamento delle relative rendite continua a tenere banco. La confusione in materia è tanta, sia per la pessima gestione da parte dell’Agenzia del Territorio (verso la quale insistiamo nel chiedere il ritiro in autotutela di tutti gli atti di riclassamento), sia per l’enorme incertezza normativa in materia” (vedi anche Rivalutazione estimi catastali Lecce).
“Un dato, proprio in relazione a quest’ultimo aspetto, merita di essere sottolineato” – continua l’associazione, le cui dichiarazioni sono state riprese dal magazine LecceSette – “molti utenti hanno ricevuto e stanno ricevendo in questi giorni avvisi di accertamento per immobili dei quali risultano essere comproprietari. Per queste fattispecie vale la pena evidenziare un fatto: chi intende ricorrere alla commissione tributaria è bene che lo faccia unitamente agli altri comproprietari”.
“Diversamente” – conclude l’Aduc sulle pagine dello stesso magazine – “i giudici tributari una volta aperto il processo, vista la specificità del ricorso, sarebbero costretti ad ordinare l’integrazione del contraddittorio perché si verserebbe in una così detta ipotesi di “litisconsorzio necessario”; detto fuori dal “legalese”, tutti i comproprietari devono partecipare al procedimento che valuterà la legittimità della revisione della rendita. Il motivo è semplice: non può giungersi all’assurdo che per due diverse persone la stessa unità immobiliare abbia una rendita diversa. Per evitare lungaggini ed aggravi di costi per il contribuente, quindi, è bene che fin dall’inizio il ricorso sia presentato in nome e per conto di tutti gli interessati”(vedi anche Prezzo case usate Puglia).
Insomma, una vicenda non certo lineare, che tuttavia potrà trovare un valido supporto nelle attività della stessa associazione, che si mette a disposizione degli utenti il mercoledì dalle ore 17 alle ore 19 in via di Porcigliano n. 46 a Lecce o il lunedi’ dalle ore 17.30 alle ore 19.30 in via Buonarroti n. 36 a Castromediano.
Continueremo ad aggiornarvi sull’evoluzione della vicenda.