Scade il 30 giugno 2013 la possibilità di poter ottenere il maxi bonus sulle ristrutturazioni edilizie. Per tutti coloro che porranno in essere degli interventi di recupero del patrimonio edilizio, è prevista una detrazione Irpef pari al 50%, da recuperarsi in 10 anni, al posto della ordinaria e strutturale detrazione Irpef del 36% che tornerà a regime a partire dal 1 luglio 2013. Ma in che modo è possibile ottenere la detrazione fiscale sulle ristrutturazioni?
Ricordiamo anzitutto che per poter ottenere questo maxi bonus è necessario attivare interventi di manutenzione straordinaria, restaurazioni, risanamenti conservativi, ristrutturazioni di varia natura.
È inoltre necessario che i pagamenti effettuati a supporto degli interventi di cui sopra siano effettuati entro e non oltre il 30 giugno 2013: ciò significa che il pagamento può essere effettuato in via anticipata rispetto alla reale realizzazione dei lavori, consentendo quindi a chi vuole beneficiare del bonus di poter effettuare il regolamento finanziario delle operazioni entro il 30 giugno 2013, e concordare poi con l’impresa edile i lavori in un secondo momento (vedi anche le regole di detrazione per le società immobiliari).
In aggiunta a quanto sopra, ricordiamo che – ai fini della regolarità della documentazione di sostegno al conseguimento delle detrazioni – i pagamenti dovranno essere effettuati mediante bonifico bancario tracciabile: in merito, segnaliamo che il bonifico di pagamento degli interventi di restaurazione deve riportare chiaramente tutti i dati utili per poter agire in concreto monitoraggio (causale del bonifico, codice fiscale del beneficiario della detrazione, partita iva o codice fiscale del soggetto in favore del quale si effettua il bonifico, importo dei lavori, codice IBAN del destinatario).
La documentazione relativa ai pagamenti dovrà infine essere conservata per poter supportare efficacemente l’intervento detrattivo in sede di dichiarazione dei redditi. Concludiamo infine evidenziando che l’importo massimo dei lavori ammessi a detrazione è pari a 96 mila euro, e che a partire dal 1 luglio 2013 il massimale tornerà agli ordinari 48 mila euro.