Una ricerca condotta dalla Bank of Scotland dimostra che, nonostante la recente crisi, l’andamento dei prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo in Scozia avrebbero conosciuto una fortissima crescita su base decennale, con un incremento in termini assoluti di circa 50 mila sterline, pari all’83% del costo medio di un abitazione nell’area ora interessata dalle analisi.
Addirittura, la Banca di Scozia sostiene come i prezzi siano cresciuti mediamente da quota 61.039 sterline del 2000, a 11.780 sterline della fine del 2010. Complessivamnete, i prezzi delle case del Regno Unito, nello stesso frangente, sono invece cresciuti del 91%.
Per quanto riguarda un’analisi più puntuale su fronte territoriale, la città che ha conosciuto il maggior incremento è stata Penicuik, i cui valori immobiliari sono cresciuti mediamente del 179% in 10 anni, passando dalle 61.824 sterline del 2000 alle 172.476 della fine del 2010.
Dietro Penicuik, le città con i più forti incrementi sono quelle di Irvine, con un aumento del 172%, e di Peterhead, con un incremento vicino al 171%. Numerose le altre aree urbane con incrementi superiori al 100% decennale.
I prezzi delle case in Scozia, mediamente, hanno conosciuto un incremento con prezzi più elevato di quelli dell’area metropolitana di Londra, dove i valori sono cresciuti di circa 63 punti percentuali.