Anche il Banco di Brescia, appartenente al Gruppo UBI Banca, ha aderito nelle scorse settimane, nell’ambito del Piano Famiglie dell’ABI, alla moratoria sui mutui delle famiglie. In particolare, i mutuatari che hanno acceso un finanziamento immobiliare con il Banco di Brescia possono presentare la relativa domanda, entro il prossimo 31 gennaio 2011, a patto di averne i requisiti, compilando un apposito modulo.
Sono ammessi al beneficio della sospensione del pagamento delle rate, per una sola volta, e per un periodo di tempo pari ad almeno dodici mesi, i mutui stipulati con il Banco di Brescia che sono rinegoziati, o provengono da operazioni di portabilità, ovverosia la cosiddetta surroga, o ancora quelli interessati da operazioni di covered bond, cartolarizzati o accollati anche per effetto di frazionamento.
Sono invece esclusi dal beneficio della moratoria quei mutui che sono coperti da assicurazione e per i quali la copertura del rischio è già operativa; lo stesso dicasi per quei mutui che fruiscono di agevolazioni di natura pubblica come i contributi in conto capitale, in conto interessi, oppure mediante provvista agevolata. L’accesso alla moratoria non è allo stesso modo possibile per quei mutui per i quali a livello locale o nazionale, o con la propria banca, si è già usufruito di meccanismi legati alla sospensione del pagamento delle rate.
Fatti salvi tutti gli altri requisiti, il Banco di Brescia, in maniera chiara, semplice e trasparente, fa presente che gli step relativi all’istruttoria per il beneficio della moratoria sono i seguenti: una volta presentata la domanda, la banca entro 15 giorni lavorativi dalla data di presentazione, in caso di diniego di accesso al beneficio, fornirà al mutuatario una risposta con le relative motivazioni. In assenza di comunicazioni, invece, la domanda di moratoria presentata dovrà intendersi accolta e farà scattare la sospensione entro un termine di quarantacinque giorni lavorativi a partire dalla data in corrispondenza della quale la domanda è stata accolta.
