In Italia ci sono molte famiglie che hanno interesse, in presenza di condizioni vantaggiose, a stipulare un mutuo, ma ci sono anche tante altre famiglie che a causa della crisi finanziaria ed economica non riescono ad onorare o pagano a fatica mensilmente la rata del mutuo stipulato negli anni scorsi.
Ebbene, al riguardo, il gruppo Unicredit da un ben po’ di tempo promuove “Insieme 2009”, un progetto che, attraverso la sospensione della rata del mutuo da parte di famiglie che lo hanno stipulato con gli istituti del colosso bancario europeo, può permettere sotto opportune condizioni di ottenere la sospensione del pagamento delle rate del mutuo per un periodo fino a dodici mesi.
Il vantaggio di “Insieme 2009” consiste nel fatto che le rate sospese vengono messe in coda da Unicredit al piano di ammortamento originario senza l’applicazione di interessi di mora, oneri e/o costi aggiuntivi. Per aderire a “Insieme 2009” occorre compilare un modulo di richiesta adesione, ma occorre anche che si siano verificati degli imprevisti e/o degli eventi negativi quali la perdita del posto di lavoro, a tempo indeterminato ma anche con contratto atipico; oppure decesso, cassa integrazione o divorzio/separazione per quelle famiglie con figli a carico.
Rientrando in uno di questi casi, il mutuatario può presentare la domanda di sospensione delle rate del mutuo, con finalità di acquisto della prima casa, a patto che prima dell’evento negativo il mutuo sia stato erogato, e che i pagamenti fino al verificarsi dell’evento negativo siano stati regolari per il periodo che intercorre tra l’1 ottobre 2008 ed il 31 dicembre del 2009. I termini di presentazione della domanda sono quelli relativi al secondo mese solare successivo all’imprevisto in famiglia. Infine, per quanto riguarda i requisiti di reddito, al verificarsi dell’evento negativo, ed a valere sul 2007, la somma dei redditi lordi maturati dagli intestatari del mutuo deve essere inferiore ai 25 mila euro.