L’operazione di sostituzione di un mutuo in corso di regolare ammortamento è resa possibile oramai in tutti i principali istituti di credito operanti in Italia, e anche grazie alla gamma di finanziamenti disponibili all’interno della gamma di mutui di Kiron, società del gruppo Tecnocasa, in questa versione applicanti un tasso di interesse variabile.
Il tasso applicato al capitale oggetto di mutuo per sostituzione sarà infatti parametrato al tasso ufficiale di riferimento della Banca Centrale Europea o più comunemente all’Euribor di periodo, opportunamente maggiorati di uno spread che verrà concordato tra le parti in sede di negoziazione, e che verrà stabilito a titolo di principale forma di remunerazione per Kiron, per l’operazione di finanziamento.
Come conseguenza di quanto sopra tecnicamente esposto, il piano di ammortamento del mutuo non potrà che assumere un andamento dinamico nel tempo, con l’importo delle rate che seguirà il trend assunto dai tassi di riferimento dell’indicizzazione, in senso favorevole nell’ipotesi di decremento dell’Euribor o del tasso BCE, e in senso sfavorevole in caso di incremento degli stessi parametri appena ricordati.
Per quanto invece riguarda la durata, questa non potrà eccedere i 30 anni complessivi, con potenziale estinzione anticipata del debito residuo, effettuabile in qualsiasi momento e senza pagamento di alcuna penale per la cessazione prematura del rapporto. Il mutuatario potrà comunque scegliere, in sede di stipula del finanziamento immobiliare, di optare per una scadenza più ravvicinata, ma non inferiore ai 10 anni.
Sono ammesse forme di assicurazione integrativa a tutela dell’immobile e dell’integrità fisica del mutuatario.
In tutte le filiali dell’istituto di credito, e sul sito internet della banca, sono a disposizione i fogli informativi di prodotto, con maggiori dettagli sulle condizioni applicate. Vi consigliamo di consultarli prima di sottoscrivere il servizio oggetto di questo post.