Iwbank consente alla propria clientela di sostituire il mutuo in ammortamento con un altro finanziamento a tasso variabile, richiedendo eventualmente anche della liquidità aggiuntiva.
Iwbank mette a disposizione della propria clientela un finanziamento idoneo a supportare le esigenze di coloro che desiderano sostituire un mutuo già in corso di ammortamento, potendo sfruttare tutte le caratteristiche derivanti dalla presenza di un tasso di interesse variabile, che renderà le rate del mutuo di importo mutevole nel tempo, a seconda dell’andamento del valore del parametro di riferimento.
Iwbank permette così ai clienti richiedenti di poter sostituire un mutuo già in ammortamento con un altro prodotto finanziario, ritenendo il mutuatario indenne da qualsiasi onere derivante da tale transazione. Tale operazione di sostituzione consente inoltre al cliente di richiedere della liquidità aggiuntiva, nei limiti stabiliti dalle condizioni di prodotto evidenziate anche dai fogli informativi di trasparenza.
La presenza di un tasso di interesse variabile consentirà al mutuatario di avvantaggiarsi, eventualmente, di un andamento favorevole del parametro di riferimento; in caso di decremento del valore del parametro, infatti, l’importo delle rate subirà un calo, generando un deprezzamento dell’onerosità complessiva del finanziamento immobiliare.
Il tasso di interesse è infatti calcolato come sommatoria tra un parametro di riferimento variabile (l’Euribor a 3 mesi) e una maggiorazione (spread) che l’istituto di credito concorderà con il richiedente sulla base della durata complessiva del finanziamento immobiliare.
A proposito di durata, questa non potrà eccedere il limite dei 30 anni. Il mutuatario potrà comunque scegliere un’estensione inferiore, ma almeno pari a 5 anni, e potrà altresì estinguere anticipatamente il debito residuo in un’operazione gratuita ed effettuabile in qualsiasi momento.
Il finanziamento è infine accompagnabile con una serie di polizze assicurative multigaranzia a tutela del valore commerciale dell’immobile e della capacità finanziaria del mutuatario di rimborsare le rate del piano di ammortamento.