Negli Stati Uniti i prezzi delle case sono cresciuti mediamente di 0,3 punti percentuali a gennaio.
Negli Stati Uniti i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo sono inaspettatamente cresciuti durante il mese di gennaio, indicando – stando agli osservatori – che il mercato immobiliare si sta finalmente stabilizzando, in concomitanza con la ripresa economica che sta caratterizzando l’inizio del nuovo anno. I dati sono stati forniti dalla sede newyorkese della società Standard & Poor’s.
La società che ha effettuato il monitoraggio sul real estate statunitense ha infatti dichiarato che i prezzi delle case del proprio campione sarebbero cresciuti di 0,3 punti percentuali nel corso del primo mese dell’anno rispetto a quanto rilevato nel corso del mese di dicembre del 2009. Rispetto allo stesso mese dello scorso anno, invece, il decremento è pari a 0,7 punti percentuali, per il più corto passo indietro degli ultimi tre anni.
Al di là dei dati sintetico quantitativi, gli analisti ricordano come il mercato immobiliare sia ancora molto fiacco, con un volume delle attività dell’industria cantieristica estremamente basso, elemento che suggerisce come lo scenario del mercato immobiliare rimarrà ancora particolarmente critico nel corso dei prossimi mesi e del prossimo biennio.
La scarsità di una nuova offerta commerciale legata alla realizzazione di neonate proprietà immobiliari sarà tuttavia surrogata da un volume di pignoramenti da record (superiore alle 3 milioni di unità per il 2010), che dovrebbe riempire il mercato di proprietà immobiliari derivanti da espropri, con la conseguenza di generare forti pressioni al ribasso nei prezzi delle case americane.
Delle 20 aree metropolitane oggetto di indagine da parte di Standard & Poor’s, 12 hanno riscontrato un incremento dei valori immobiliari. Il più grande incremento è stato registrato nella zona di Los Angeles, con un aumento dei prezzi delle case pari a 1,8 punti percentuali rispetto all’ultimo mese del 2009. significativo incremento anche a San Diego, dove l’aumento dei prezzi delle case ha sfiorato il punto percentuale.
In controtendenza altre aree, che hanno registrato lievi passi indietro. Il più significativo è stato tuttavia quello di Chicago, dove i prezzi sono calati dello 0,8% su base mensile.