Stati Uniti, un importante costruttore fa il punto sulle possibilità di pronto sviluppo dell'immobiliare locale... concludendo che è difficile prevedere come si evolverà il settore.
Weyerhaeuser, uno dei principali costruttori immobiliari negli Stati Uniti, ha espresso alcune recenti considerazioni circa il futuro sviluppo del mercato immobiliare del Paese nordamericano. Secondo il costruttore, infatti, le tempistiche circa una ripresa della domanda per gli appartamenti unifamiliari rimangono fortemente incerte, e difficilmente stimabili.
Le vendite di nuove proprietà ad uso immobiliare risentiranno infatti della mancanza dell’incentivo statale, venuto a mancare nella giornata del 30 aprile 2010, termine ultimo per siglare un contratto preliminare di vendita, cui avrebbe dovuto far seguito la compravendita entro il 1 luglio 2010, al fine di ottenere il bonus fiscale di 8 mila dollari sulle prime case.
Come conseguenza della scadenza del termine sopra ricordato, il secondo trimestre dell’anno ha mostrato degli evidenti segnali di affaticamento, resi ancora più evidenti dal gonfiamento delle prestazioni immobiliari del primo trimestre, effettivamente “drogate” dal bonus governativo previsto, che ha svolto il suo ruolo nel cercare di rilanciare, almeno sul breve termine, la domanda di settore.
Secondo la compagnia che ha condotto lo studio, il terzo trimestre dell’anno sarà caratterizzato dallo stesso trend che ha contraddistinto il secondo periodo del 2010, rendendo ancor più profonde le difficoltà del mercato immobiliare statunitense nel cercare una ripresa sostenibile anche nel medio termine, senza poter contare sull’appoggio di un incentivo statale.
A fini statistici, ricordiamo infine che il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha pubblicato gli ultimi aggiornamenti sull’andamento delle compravendite delle case di nuova costruzione, che hanno conseguito il livello più basso mai registrato dal 1963.
