La National Association of Realtors sostiene che le vendite di proprietà immobiliari ad uso abitativo non nuove sarebbero inaspettatamente cresciute ai massimi livelli degli ultimi otto mesi.
La NAR riferisce infatti come gli acquisti si siano sviluppati di 2,7 punti percentuali su base annua, per un volume annualizzato pari a 5,36 milioni di unità, con una buona fetta delle transazioni ancora rappresentate dalla compravendita di case precedentemente oggetto di pignoramenti.
Gli analisti sostengono inoltre che il mercato immobiliare delle case usate continuerà, anche nei prossimi trimestri, ad essere sostanzialmente trainato proprio dal segmento delle case pignorate, che dovrebbero incrementare ulteriormente nel prossimo futuro.
Il prezzo medio di compravendita delle case usate sarà inferiore di 3,7 punti percentuali rispetto al mese di gennaio 2010, per un valore assoluto pari a 158.800 dollari, il livello più basso dall’aprile del 2002.
Il dato risentirà ad ogni modo dell’andamento di alcune variabili fortemente influenzanti, come l’andamento dei tassi di interesse e del tasso di disoccupazione, quest’ultimo oramai fortemente al di sopra del 9%.