La Mortgage Bankers Association, nelle sue formulazioni periodiche, afferma che le vendite delle proprietà immobiliari ad uso abitativo nel mercato statunitense, rimarranno pressochè stabili per l’intero 2011, confermando pertanto le valutazioni caute già compiute da buona parte degli analisti.
L’organizzazione fornisce tuttavia dei dati che vengono ritenuti piuttosto attendibili, visto e considerato che racchiude nella propria struttura le società che erogano circa l’80% di tutti i mutui per acquisto casa (e non solo) di tutti gli Stati Uniti.
Stando alle formulazioni compiute dall’associazione, infatti, le vendite del 2011 caleranno di circa 0,1 punti percentuali durante l’anno, con una flessione che è invece più pesante per il solo segmento delle case non nuove, che diminuiranno dell’1% a quota 4,2 milioni di unità.
Sicuramente positiva è invece la view per quanto concerne il segmento delle case di nuova costruzione, le cui compravendite relative dovrebbero incrementare del 10% a quota 358 mila unità.
Senza aggiungere particolari novità alle considerazioni già ampiamente consolidate, l’associazione ha infine ricordato che il calo delle vendite cui si è assistito negli ultimi tempi è frutto diretto del rallentamento della ripresa e dell’elevato tasso di disoccupazione.