Il Mutuo Formula Open è un finanziamento con opzione per cambi periodici di tassi di interesse.
Il Mutuo Formula Open della Banca Popolare di Ancona è un particolare tipo di finanziamento immobiliare che permette alla clientela dell’istituto di credito di richiedere un mutuo a tasso misto ad opzione.
Grazie alle caratteristiche tecniche del finanziamento in questione sarà infatti possibile effettuare periodici passaggi dall’applicazione del tasso fisso a quella del tasso variabile, potendo così esaudire il desiderio di flessibilità di quella parte di clientela che voglia gestire attivamente i tassi di riferimento del proprio mutuo.
Ogni due anni, pertanto, il cliente di Formula Open potrà scegliere se continuare a subire sul capitale erogato l’imposizione di un tasso fisso (o variabile) oppure scegliere il passaggio al tasso opposto. La scelta è effettuabile, con le cadenze sopra ricordate, in maniera del tutto gratuita, senza la trattenuta di alcuna spesa.
Per ciò che concerne le altre caratteristiche contrattuali ed economiche del Mutuo Formula Open della Banca Popolare di Ancona ricordiamo che il finanziamento può avere una durata massima pari a 50 anni.
Segnaliamo inoltre che il mutuo prevede un piano di ammortamento che partirà con l’applicazione del tasso fisso, permettendo tuttavia di poter passare al tasso variabile già al termine del primo biennio. Il tasso variabile in questione sarà ovviamente stabilito sulla base dell’andamento del parametro di riferimento (Euribor) al momento dello switch da fisso a variabile.
Il rimborso del capitale erogato avverrà attraverso l’addebito di rate con cadenza mensile o semestrale a scelta del cliente.
La possibilità di selezionare di volta in volta il tasso da applicare al mutuo – e farlo soprattutto in maniera gratuita – rende questo finanziamento piuttosto flessibile rispetto alla maggioranza dei mutui all’interno del sistema bancario italiano. Tra gli altri vantaggi dichiarati dallo stesso istituto di credito nel proprio sito web, anche la tempestività nella lavorazione dell’istruttoria e la presenza di tassi dichiarati come “competitivi” rispetto alla concorrenza subita dalla Banca.