Il mercato immobiliare di Cuneo rispecchia l’andamento del real estate della gran parte della Penisola. Anche nella città, infatti, le vendite continuano a diminuire mentre (e chissà quanta influenza sta avendo l’impatto dell’imposta municipale unica) gli affitti cominciano a salire di buon ritmo.
Soprattutto nella fascia medio bassa, infatti, a Cuneo gli operatori di settore iniziano ad avvertire le strette persistenti della crisi economica e finanziaria. Il risultato è che oggi è sostanzialmente più difficile cercare di collocare sul mercato in tempi rapidi le case che valgono tra i 150 e i 250 mila euro, mentre la fascia alta (quella di immobili che valgono 400 mila euro, o perfino di più) mantiene invariate le proprie posizioni, forte di una domanda con capacità di spendita in grado di superare anche la parte più difficile della crisi.
Per quanto concerne i prezzi, la zona più cara della città è quella del centro. Man mano che invece ci si allontana dal centro, e si prosegue verso le aree periferiche, i valori al metro quadro calano vistosamente (con qualche eccezione relativa ad alcune zone del centro storico).
Ne consegue che nelle zone periferiche, più lontane dal centro, il costo al metro quadro si aggira tra i 2,2 mila euro e i 2,5 mila euro al metro quadro, con rare punte di 3 mila euro al metro quadro. Nelle zone più centrali, invece, non sono rari gli scollinamenti oltre i 3 e i 4 mila euro, con punte che superano addirittura i 5 mila euro.
► DIFFERENZA TRA PREZZO CASA NUOVA E VECCHIA
Con le vendite in calo, a crescere sono le richieste di affitto, prevalentemente concentrate nella zona di Borgo San Dalmazzo, dove l’offerta è stata rinvigorita dal rilascio sul mercato di alcuni condomini di nuova realizzazione, con posto auto e vicinanza significativa al centro cittadino.